lunedì 31 agosto 2015

Il Labirinto


Il Labirinto (The Maze runner #1, James Dashner)

Quando Thomas si sveglia, le porte dell’ascensore in cui si trova si aprono su un mondo che non conosce. Non ricorda come ci sia arrivato, né alcun particolare del suo passato, a eccezione del proprio nome di battesimo. Con lui ci sono altri ragazzi, tutti nelle sue stesse condizioni, che gli danno il benvenuto nella Radura, un ampio spazio limitato da invalicabili mura di pietra, che non lasciano filtrare neanche la luce del sole. L’unica certezza dei ragazzi è che ogni mattina le porte di pietra del gigantesco Labirinto che li circonda vengono aperte, per poi richiudersi di notte. Ben presto il gruppo elabora l’organizzazione di una società ben ordinata e disciplinata dai Custodi, nella quale si svolgono riunioni dei Consigli e vigono rigorose regole per mantenere l’ordine. Ogni trenta giorni qualcuno si aggiunge a loro dopo essersi risvegliato nell'ascensore. Il mistero si infittisce un giorno, quando – senza che nessuno se lo aspettasse – arriva una ragazza. È la prima donna a fare la propria comparsa in quel mondo, ed è il messaggio che porta con sé a stupire, più della sua stessa presenza. Un messaggio che non lascia alternative. Ma in assenza di altri mezzi visibili di fuga, il Labirinto sembra essere l’unica speranza del gruppo... o forse potrebbe rivelarsi una trappola da cui è impossibile uscire.

Note e commenti:
Tutto ciò che mi sento di dire in questo momento è: che cosa?! Non puoi farmi finire così il libro, maledetto Dashner! Ho letto capitolo su capitolo con un magone assurdo quasi da ricovero, e tu concludi così? La mia sete di conoscenza esige delle risposte. ORA!
Già, il libro mi è piaciuto parecchio, escludendo le parti in cui avevo quasi la nausea per l'accuratezza delle descrizioni. Non nel senso che erano scritte male, l'esatto opposto! Probabilmente nei prossimi giorni avrò almeno un incubo riguardante Dolenti e Mutazioni! Lo giuro, ero sempre in ansia mentre leggevo! Non c'è un singolo capitolo in cui vada tutto tranquillo, quindi era costantemente in allerta.
 lo giuro, ero sempre in ansia mentre leggevo! 
Ho adorato il fatto che vengano svelati dei piccoli indizi durante il corso della storia, perché così anche il lettore puó cercare di risolvere il "mistero" del Labirinto. Sommato ció ai numerosi colpi di scena e alla caratterizzazione dei personaggi, dà vita ad un ottimo libro.
Senza contare il fatto che ti fa sospettare di tutto e di tutti xD Non sei mai sicuro su chi sia buono e chi no.
Prima mi lamentavo del finale. Scherzavo. O meglio, ho persino pianto un pochino negli ultimi capitoli quindi é un buon segno, ma é l'epilogo il problema! Da rimanere sconvolta, anche se forse avrei dovuto aspettarmelo da una storia come questa, mea culpa!

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