Cinder

Cinder - Marissa Meyer

Cinder è abituata alle occhiate sprezzanti che la sua matrigna e la gente riservano ai cyborg come lei, e non importa quanto sia brava come meccanico al mercato settimanale di Nuova Pechino o quanto cerchi di adeguarsi alle regole. Proprio per questo lo sguardo attento del Principe Kai, il primo sguardo gentile e senza accuse, la getta nello sconcerto. Può un cyborg innamorarsi di un principe? E se Kai sapesse cosa Cinder è veramente, le dedicherebbe ancora tante attenzioni? Il destino dei due si intreccerà fin troppo presto con i piani della splendida e malvagia Regina della Luna, in una corsa per salvare il mondo dall'orribile epidemia che lo devasta. Cinder, Cenerentola del futuro, sarà combattuta tra il desiderio per una storia impossibile e la necessità di conquistare una vita migliore. Fino a un'inevitabile quanto dolorosa resa dei conti con il proprio oscuro passato. 

Note e commenti:

Mi incuriosisco sempre quando si tratta di "versioni modernizzate" delle vecchie buone fiabe dei Grimm e compagnia bella, così ho deciso di leggere anche Cinder. Avevo iniziato leggendolo il lingua originale, ma purtroppo con tutti quei termini tecnici riferiti ai cyborg... be', mi è toccato tornare alla mia cara madrelingua. Ma parliamo un po' del libro! Sicuramente è moolto innovativo per quanto riguarda la modernizzazione della fiaba di Cenerentola (che personalmente non ho mai amato molto). Anche l'ambientazione è piuttosto curiosa: strano che un'autrice americana ambienti un libro fantascientifico in Cina, non trovate? Ma l'ho anche trovato molto azzeccato, perchè quando si parla di tecnologia.... ad ogni modo non mi è dispiaciuto affatto, perchè trovo che la trama sia avvincente e ben costruita. Anche se... un difettuccio come sapete lo trovo quasi sempre: c'è un punto della storia che trovo un tantino ovvio, nel senso che già a metà romanzo avevo concepito la possibilità che potesse finire in una certa maniera, e ci ho azzeccato. E anche il finale concluso così brutalmente mi ha... lasciata un po' con l'amaro in bocca. Insomma, capisco che c'è anche un seguito, però se si fosse sprecata un po' di più sulle ultime pagine mi avrebbe fatto un po' più piacere, ecco tutto. 

Pagine: 394
Prezzo: 17,00 €

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-Scarlet

Non lasciarmi mai

Non lasciarmi mai – Emily Hainsworth

E’ uno di quei libri che ti incuriosiscono per la trama… e ti stupiscono pagina dopo pagina, con quella velata inquietudine che aleggia in tutta la storia. Devo dire che, escludendo forse l’inizio un po’ “lento”, non ne sono rimasta delusa, perché a mio parere l’autrice ha fatto delle scelte molto azzeccate, e la parte conclusiva è…wow. Insomma, chi se l’aspettava una cosa del genere? Sebbene la base sia una storia d’amore, l’idea dei mondi paralleli non stona affatto, ma dà quel tocco di soprannaturale e inquietante che mi piace molto!

Personaggio sotto i riflettori: Nina (sono presenti anticipazioni)

Ho cambiato come minimo tre volte idea su questo personaggio! Non parlo di Viv perché non la sopporto proprio, invece Nina… be’, inizialmente sembrava un po’ troppo scontrosa e “strana”, poi pensavo che facesse la gelosa in maniera esagerata, sebbene ci fossero dei momenti in cui era anche gentile. Ovviamente mi sbagliavo, poveraccia! Secondo me, se ci fosse un sequel farebbe una brutta fine, perché Viv non gliela lascerebbe passare di certo liscia! Nina aveva perso quasi tutto: i suoi genitori, Cam… e sapere che l’ “altro” Cam era in pericolo dev’essere stato davvero terribile, senza contare tutte le volte in cui quell’idiota l’ha maltrattata e non si è fidato di lei… i ragazzi sono così ottusi a volte! E inoltre ha dovuto tornare a dirgli addio, un finale dolce-amaro degno di questo romanzo così particolare.

Pagine: 302
Prezzo: 16,00 €

Questo è solo l'inizio

Questo è solo l’inizio – Gina Blaxill 

Jonathan e Rosalind non si sono mai visti, ma una sera si trovano per caso online e cominciano a parlarsi in chat. Jono ha 16 anni, vive a Norfolk e soffre per la lontananza di Freya, la sua ragazza, che frequenta una scuola di musica a Londra, dove i suoi genitori gli hanno impedito di andare. Ros, invece, ha 14 anni, vive a Londra, ha una famiglia poco presente e una migliore amica che vuole trascinarla a uscire con un gruppo di ragazzi artistoidi un po’ troppo strani per i suoi gusti. Jono e Ros cominciano a sentirsi tutti i giorni, tra chat, e-mail e sms. Quando all’improvviso, mentre il loro rapporto virtuale diventa sempre più profondo, Freya sparisce, ultima di una serie di ragazze scomparse a Londra, e Jono diventa l’indiziato numero uno... 

Note e commenti:

Ho deciso di leggerlo non appena ho scoperto che parlava di due ragazzi che si conoscevano tramite internet. Come avrei potuto non incuriosirmi?
Che dire… non male come giallo per ragazzi, perché almeno c’è la “novità” della chat online che rende le cose diverse dal solito. Nulla di particolarmente elaborato o raffinato, diciamocelo, e i protagonisti non sono definibili “a tutto tondo”, in particolare Johnatan che è un depresso cronico e fidanzato ultrappiccicoso capace solo di piangersi addosso. Uff, odio i personaggi così passivi!
(E sinceramente ho trovato piuttosto campato per aria il fatto che Freya sia sempre stata da Hugh senza accorgersi che mezzo mondo la cercava. Insomma, un telegiornale o un semplice giornale in edicola l’avrà visto per sbaglio??? L’autrice non ha sviluppato molto bene questo punto, siamo franchi)
Insomma, è un libriccino utile quando non si ha nulla da leggere a portata di mano, ma non consiglierei a nessuno di comprarlo.

Pagine: 282
Prezzo: 15,00 €

L'ultimo orco

L'ultimo orco - Silvana de Mari

Anche in questo libro incontriamo Yorsh, l'ultimo elfo, oramai adulto. Ma il vero protagonista di questo libro è Rankstrail, soldato di ventura che combatte una guerra contro gli orchi. Mentre Yorsh è un eroe per destino, per Rankstrail è diverso: non è un predestinato, deve trovare la sua via attraverso le scelte, anche sbagliando. E sarà l'amore ad aiutarlo a prendere le decisioni giuste. Lo schema classico prevede che l'eroe liberi la fanciulla dall'orco. Ma chi è veramente l'orco: chi è nato orco, o chi ha scelto di esserlo? Silvana De Mari mette il tema del libero arbitrio al centro di questo racconto pieno di avventura, di battaglie fantastiche, ma anche di tenerezza.