sabato 29 novembre 2014

Alba d'inchiostro

 Alba d'inchiostro - Cornelia Funke

 Meggie e suo padre Mo hanno il dono di far vivere le parole: ciò che leggono a voce alta, semplicemente, accade. Ma da quando loro stessi sono entrati nel Mondo d'inchiostro, sono rimasti coinvolti fino al collo nelle vite, nelle emozioni e negli inganni di questo magico universo parallelo. Incendi di villaggi ed esecuzioni di innocenti avvelenano un mondo in cui dovrebbero danzare le fate e nuotare le ninfe, e Mo è costretto a dividersi tra i giorni sereni con sua moglie e sua figlia e le notti insanguinate al fianco del Principe Nero, passate a combattere gli sgherri di Testa di Serpente. È stato proprio Mo a rilegare il Libro Vuoto che da l'immortalità al malvagio signore, ma sa anche che presto il volume si deteriorerà. Perché non tutto è scritto, e il destino di ciascuno è ancora aperto.

Note e commenti:

Inutile girarci tanto intorno: la saga di Cuore d'inchiostro è senza alcun dubbio la migliore tra le opere della Funke. Meriterebbe lei il nome di Lingua di fata, perchè in poche frasi fa immergere il lettore nel libro. Di volta in volta mi pareva di essere Mo, Resa, Farid, Dita di polvere, Fenoglio, Meggie, Elinor... i loro sentimenti erano anche i miei sentimenti. Ho visto davanti ai miei occhi tutti gli scenari, udito i suoni della città di Ombra, visto le fate e i folletti che svolazzavano... non prendetemi per pazza xD Trovo veramente che questo libro riesca a catapultare il lettore nella storia. E' scritta in una maniera così scorrevole, ma allo stesso tempo affascinante e intensa! E' l'unica serie che io abbia mai letto in cui si parla di qualcuno che riesce a rendere materiale ciò che legge ad alta voce, e devo dire che rende magnificamente l'idea! Posso tranquillamente affermare che Alba d'inchiostro è uno dei miei libri preferiti, merita davvero di essere letto! 

Pagine: 600
Prezzo: 9,00 €

mercoledì 26 novembre 2014

L'interpretazione dei sogni


L'interpretazione dei sogni - Sigmund Freud

Con "L'interpretazione dei sogni" Sigmund Freud ha avviato una delle grandi rivoluzioni del Novecento divulgando la sua teoria dei processi inconsci. In nessuna altra opera è riuscito a coniugare in modo così brillante l'esigenza della completezza e del rigore con quella della chiarezza e della semplicità dell'esposizione. Tanto da rendere questo libro una sorta di passepartout in grado di aprire tutti gli accessi principali ai concetti della psicoanalisi. Alla vita onirica e alla sua interpretazione viene riconosciuto un ruolo fondamentale per la comprensione delle patologie psichiche - nevrosi e psicosi - ma anche delle motivazioni di tanti nostri atteggiamenti e peculiarità caratteriali. Spiegare cosa si nasconde dietro l'apparente bizzarria delle immagini e dei contenuti del sogno equivale, per Freud, a penetrare nei meandri della nostra psiche, a scoprire desideri e pulsioni rimossi, a dissotterrare un materiale affettivo e mentale preziosissimo, che la coscienza tende ad occultare perché "inaccettabile". Il raggiungimento di tale consapevolezza è il primo, importantissimo passo verso la conoscenza del nostro Io più autentico.  

Note e commenti:

Dunque, che dire riguardo a quest'opera... logicamente, è stato per me impossibile comprenderla TUTTA quanta. Stiamo parlando di argomenti riguardanti la psicoanalisi, e visto che io non frequento nemmeno un liceo delle scienze umane, mi sono arrangiata come meglio ho potuto. A mio parere la parte iniziale, ovvero quella più (non saprei come definirla) "pratica", nel senso che spiegava nel dettaglio cos'è il materiale onirico, come mai si dimenticano i sogni, quali stimoli portano alla formazione dei sogni ecc., è stata la più interessante e coinvolgente. Invece devo ammettere che mi ha piuttosto annoiato la seconda parte del volume, e ciò forse è anche dovuto al fatto che Freud utilizza una serie infinita di esempi di sogni suoi e anche di pazienti, e questo appesantisce un po' la scrittura. In ogni caso è stato affascinante, anche perchè è una lettura di genere diverso da quelle su cui mi concentro solitamente, quindi mi è servito ad "ampliare i miei orizzonti". Ovvio, se l'argomento dei sogni non vi interessa, temo che sarebbe quasi impossibile leggere un libro del genere senza addormentarsi xD 

Pagine: 612
Prezzo: 9,00 €

giovedì 20 novembre 2014

Fairy Oak - Il segreto delle gemelle


Fairy Oak I, il segreto delle gemelle - Elisabetta Gnone

Fairy Oak è un villaggio magico e antico, nascosto fra le pieghe di un tempo immortale. A volerlo cercare, bisognerebbe viaggiare fra gli altopiani Scozzesi e le scogliere Normanne, in una valle fiorita della Bretagna, fra i verdi prati irlandesi e le baie dell'oceano. Il villaggio è abitato da creature magiche ed esseri umani, ma è difficile distinguere gli uni dagli altri. Infatti, fate, maghi, streghe e cittadini comuni abitano quelle case di pietra da tanto di quel tempo che ormai nessuno fa più caso alle reciproche stranezze. E dopo tanto tempo, tutti si somigliano un po'! A parte le fate, che sono molto, molto piccole e luminose... e volano! I maghi e le streghe della valle le chiamano per badare ai piccoli del villaggio. Questa storia è raccontata proprio da una di loro: Felì, la fata delle due gemelle Vaniglia e Pervinca.

La custode degli spiriti


La custode degli spiriti - Melissa Marr

Claysville è una piccola città di nessuna importanza. Rebecca è cresciuta qui, insieme alla nonna e da quando ha lasciato questo luogo noioso e familiare sono passati dieci anni. Ora la nonna è morta e Beck ritorna. Per scoprire che Claysville non è semplicemente quella piccola città sonnolenta che ricorda. Lì il mondo dei vivi e quello dei morti sono pericolosamente collegati; al di sotto della città si trova una terra ombrosa e senza legge. Tra i due mondi: esiste un patto: se i morti non vengono trattati con cura, torneranno indietro per saziarsi con cibo, bevande e storie della terra dei vivi. Ed è Bek l’unica persona che sa cosa va fatto, perché la soluzione è nel segreto che custodisce.

Note e commenti:

Ed eccoci qui pronti a commentare l’ultima lettura collettiva, scelta dalla nostra Raquelys! Che dire, abbiamo deviato un po’ come genere, ma posso felicemente dire di non esserne rimasta affatto delusa!
Certo, l’inizio è inquietante, parecchio inquietante, e inizialmente faticavo un tantino con tutti quei nomi, ma dopo i primi capitoli le idee mi si sono schiarite, e ho trovato delle idee a mio parere originali e affascinanti. La storia è bel delineata e mischia sapientemente il genere horror all’urban fantasy, anche se non è il fantasy a cui almeno io sono abituata. Anche il finale è abbastanza soddisfacente, ma in ogni caso attendo con impazienza di leggere anche il secondo volume. Purtroppo non posso dire molto per non rovinarvi la sorpresa, quindi continuerò a parlarne sotto spoiler!

Attenzione, spoiler!
Come avevo accennato prima, l’idea della Custode degli spiriti mi è piaciuta davvero moltissimo; è una visione degli “zombie” e della morte che non avevo mai trovato in nessuno dei libri che avevo letto fino ad ora, anche perché solitamente non è il mio genere. In ogni caso, è stato sapientemente dosato l’horror con la realtà, e l’autrice può ritenersi soddisfattissima del risultato. Anche l’idea stessa del contratto tra la morte e la città mi è apparsa fin da subito azzeccata. Insomma, dal seguito mi aspetto nuove sorprese e ancor più soddisfazione! Anche se, da quanto vedo in giro, un seguito non c'è O.o

Personaggio sotto i riflettori: Rebekkah

Devo essere sincera? Sarà anche la protagonista del libro, ma sinceramente non la sopporto proprio! Sarà perchè le persone che fuggono davanti alle difficoltà non mi piacciono, ma anche il suo comportamento nei confronti di Byron è davvero inaccettabile! Povero ragazzo...

Pagine: 302
Prezzo: 9,90 €